BookBar, molto più di un caffè letterario
Non solo libreria, non solo enoteca
A bookshop for wine lovers. A wine bar for book shoppers. Più o meno suona come “una libreria per gli amanti del vino, un’enoteca per i clienti delle librerie”.
Questo BookBar mi sembra un’idea grandiosa, realizzata con attenzione verso ogni particolare.
Nata con l’idea di combinare una libreria con un’enoteca, la sua creatrice Nicole Sullivan ha saputo andare oltre dando vita a un luogo d’incontro per la comunità nel quale soffermarsi per leggere, chiacchierare, incontrarsi con gli amici per “assaporare le buone cose della vita” come il cibo e le letture, attività che qui vengono non semplicemente accettate ma incoraggiate.
La sua proprietaria aveva in mente di creare un modello di libreria indipendente autofinanziata, avendo ben chiaro quanto questo tipo di luoghi sia importante per le comunità rispetto alle grandi librerie o alle rivendite dei libri da top ten.
Lo ha fatto inoltre senza sminuire il livello di nessuna delle due attività rispetto all’altra.
Tante attività e attenzione verso tutti
La libreria di questo locale non è la solita scaffalatura inserita in un bar con i titoli più conosciuti, ma vanta un assortimento che supera i 3.000 titoli, ed è molto ben organizzata anche per la vendita online.
Ottimo livello anche per la cucina, curata e di qualità con un occhio all’ambiente grazie a collaborazioni con fornitori di primo piano nel rispetto di ogni esigenza alimentare.
Di tutte queste caratteristiche quella che mi ha colpito di più è l’avere tradotto in realtà l’attenzione per la comunità locale, collaborando con associazioni no-profit come Reading Partners (aiuto agli studenti con difficoltà di lettura, che vengono seguiti dai volontari locali), First Book Denver (donazioni di libri a bambini di famiglie in difficoltà), Colorado Coalition for the Homeless (raccolta libri per le associazioni che aiutano i senzatetto) e ancora altre associazioni.
C’è purtroppo una nota dolente: il BookBar è a Denver, in Colorado, quindi la si può visitare solo se si ha la fortuna di fare un viaggio da quelle parti.
